Giovanni Damiani
 

                                  Variazioni su un timbro/ accordo/ accordatura 

 

 Creato  a Palermo nel 1993, consiste di elaborazioni in tempo reale di un'unica sorgente,

un timbro come di campana, riprodotto digitalmente a diverse altezze.

  La sorgente sonora si compone di cinque armoniche, le 2, 5, 9, 12 e 16, costituendo un

accordo ben distinguibile di altezze negli stessi rapporti; il rapporto più frequente è la

quarta naturale (3:4), e per avere una scala di altezze 'temperata' su queste

caratteristiche interne del suono, ho costruito una catena di quarte, riempite da sei

intervalli uguali ( ho poi ritrovato questa divisione della quarta tra i tetracordi del trattato di

Al-Farabi, il maggior teorico dell'età di mezzo, inesausto sperimentatore di nuovi possibili

temperamenti). A differenza dei greci e degli arabi, questo tetracordo non viene fatto

rientrare in un modulo d'ottava (per esempio attraverso l'aggiunta di un tono), bensì resta autosufficiente ed

aperto, creando nei diversi registri altezze e rapporti diversi.
vtaa

scala



  Il timbro base, trasposto su queste altezze, subisce anche consistenti variazioni

timbriche, attraverso filtri, distorsori non lineari, modulatori ad anello, spostamenti di

corrente continua che si estendono anche dopo il decadimento del suono base, ecc.; il

tutto viene distribuito in tempo reale su quattro altoparlanti intorno agli ascoltatori. L'opera deve essere

interpretata da un solista, che segue una partitura che indica tutti i dettagli di

programmazione ed esecuzione dal vivo (v.pagina su).


L'opera ha segnato per me un ritorno alla musica elettronica, dopo un periodo dedicato alla ricerca strumentale e musicologica. Fu eseguita, appena composta, a Palermo in una rassegna ideata da Federico Incardona dedicata a Franco Evangelisti. Alle sue 'nuove consonanze' può essere idelamente dedicata (ma la dedica reale è a Marta Galluzzo). Heinz-Klaus Metzger, presente alla rassegna era assai stupito dalle potenzialità dell'elettronica interamente dal vivo.